Il Progetto

In lingua sarda, Modas indica la pluralità delle espressioni locali che caratterizzano il canto a tenore sardo. Obbiettivo principale del nostro progetto è appunto tutelare e favorire questa ricchezza espressiva che lega il canto e i cantori alle proprie comunità di appartenenza, delle quali sono espressione viva. 

Per questo motivo, Modas prevede una azione a tutto campo volta alla salvaguardia, allo studio e promozione della pratica musicale: dal censimento del canto legato ad attività di studio, documentazione audiovisuale e ricerca etnografica, alla creazione di una rete del canto a tenore, fino al recupero e sviluppo dei contesti delle funzioni tradizionali e al coinvolgimento delle giovani generazioni attraverso incontri nelle comunità d’appartenenza ed attività didattiche nelle scuole. Tutte le azioni prevedono il coinvolgimento diretto dei cantori favorendo l’interazione tra le comunità. 

Le diverse azioni che si intendono sviluppare all’interno del progetto sono quanto mai diversificate e atte a fornire un ventaglio di proposte che favoriscano la ricerca, la valorizzazione e la tutela del canto a tenore nei contesti locali dove questa pratica è inserita, facendo leva sui punti di forza e agendo sulle criticità. 

"Modas: Tutela e promozione della pratica del canto a Tenore nel rispetto delle sue espressioni locali" è un progetto dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico (ISRE) finanziato attraverso la L. 77/2006 del Ministero della Cultura. “Modas” nasce dalla collaborazione diretta tra l’ISRE e i cantori a tenore, rappresentati dall’Associazione Tenores Sardegna, che riunisce 50 gruppi di canto a tenore rappresentanti di 50 diversi paesi, dall’Associazione Boches a Tenore, che riunisce circa 25 gruppi di canto a tenore rappresentanti di 25 diversi paesi, e dall’Associazione CAMPOS, che riunisce 500 musicisti e cantori di tradizione orale della Sardegna, tra cui oltre 350 cantori a tenore.

Responsabile Tecnico-Scientifico del progetto: Diego Pani

Responsabile Rete del Canto a Tenore: Sebastiano Pilosu